Lucid Dream «The Great Dance Of The Spirit» (2020)

Lucid Dream «The Great Dance Of The Spirit» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
19.09.2020

 

Visualizzazioni:
1283

 

Band:
Lucid Dream
[MetalWave] Invia una email a Lucid Dream [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Lucid Dream [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Lucid Dream [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Lucid Dream [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Lucid Dream

 

Titolo:
The Great Dance Of The Spirit

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Simone Terigi :: Guitars
Roberto Tiranti :: Bass, Vocals
Karl Faraci :: Vocals
Paolo Tixi :: Drums
Luca Scherani :: Keyboards

 

Genere:
Hard Rock

 

Durata:
57' 43"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
10.03.2020

 

Etichetta:
Sliptrick Records
[MetalWave] Invia una email a Sliptrick Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Sliptrick Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Sliptrick Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Grand Sounds PR
[MetalWave] Invia una email a Grand Sounds PR [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Grand Sounds PR [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Grand Sounds PR

 

Recensione

Buon album per i Lucid Dream, una band da Genova che arriva al proprio quarto album, e che con questo “The great dance of the spirit” sembra aprirsi di più al metal, proponendo una interessante mistura di una musica principalmente prog affiancata costantemente dal rock vecchio stile e anche da certo metal, per un risultato coinvolgente e interessante, che resta prog perlopiù nella forma aperta delle composizioni.
Infatti, “The great dance of the spirit” segue in tutto il disco questa ricetta compositiva con risultati magari non eccezionali, ma sempre interessanti, che passano da una buona “Desert Glass” che eccelle verso la fine senza mai andare a suonare troppo sopra le righe, una “By my side” che riesce a toccare stili blues senza che per questo suoni fuori contesto, arrivando all’episodio più easy listening di “The war of the cosmos”, fino alla tersa acustica di “Golden silence”. Questi sono i migliori episodi di un album che riesce a coniugare queste influenze senza mai suonare artificioso o scollegato, e poco importa che gli ultimi 4 brani sono pressappoco degli esperimenti o delle reprises per nulla indispensabili: qui la sostanza c’è eccome, l’evoluzione del songwriting è stata assorbita alla grande e si sente.
C’è molto da gustare in questo “The great dance of the spirit”, un album che riesce a suonare molto eterogeneo, ma per niente astratto. Per appassionati del prog rock d’annata che non disdegnano anche il metal. Ben fatto.

Track by Track
  1. Wall of fire 70
  2. Desert glass 75
  3. By my side 75
  4. Moving sands - Intermezzo S.V.
  5. A dress of light 75
  6. The war of the cosmos 75
  7. The realm of beyond 70
  8. Golden silence 70
  9. Wall of fire (Acoustic reprise) S.V.
  10. Prayer For The Great Spirit - Intermezzo S.V.
  11. Invisible stranger 60
  12. Wakan tanka 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 19.09.2020. Articolo letto 1283 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.